Marina Cvetaeva, nei Luoghi abitati da un’Anima scorticata viva
Marina Cvetaeva, nei Luoghi abitati da un’Anima scorticata viva “In tutto – in ogni persona e sentimento – io sto […]
Marina Cvetaeva, nei Luoghi abitati da un’Anima scorticata viva “In tutto – in ogni persona e sentimento – io sto […]
Hanno ucciso “La Stella di Sion” – I respiri in cielo di Zuzanna Ginczanka Cracovia, inverno del 1944, Zuzanna Ginczanka
Qualcuno bussa alla mia porta: è Alexia Mitchell Tutto è così antico e fragile, così inesistente. Ciò che ho perduto
Penna e fucile. La vita coraggiosa della poeta Krystyna Krahelska (1914-1944) Non sono nata dalla polvere, non ritornerò polvere. Non sono
“Mujeres Libres” Agli inizi del ‘900 la Spagna doveva essere un luogo quanto mai retrogrado e soffocante in cui vivere.
La vita, qualche volta, si ritira come un ragno: Aleiandra Pizarnik. Questo lillà si spoglia. Cade da se stesso e
Cristina Campo, la scrittrice assente: “ poiché tutti viviamo di stelle spente” La neve era sospesa tra la notte e
Gioconda Belli, da figlia dell’alta borghesia a rivoluzionaria scrittrice “Due cose che non ho deciso io hanno determinato la mia
Il nomade mondo delle due Ameliè Stasi nell’oscurità Poi gli azzurri insostanziali Versano cime e distanze. Da Ariel di S.
Elettroshock alla diversità Molti credono che con la chiusura dei manicomi anche l’elettroshock1 non si sia più praticato. Come se
Emily Dickinson, lettera a Susan Gilbert (1854) [173] A Susan Gilbert Sue – tu puoi andare o restare – Vi
Piera Oppezzo: una non-felicità perseguita con accanimento, come fonte e molla di ispirazione. LA GRANDE PAURA La storia della mia
“Un tempo ero bella. Ora sono me stessa”: Anne Sexton dentro un mondo di convenzioni. Ma è solo questo? E’
Quando vuole pregare lei va alla piscina comunale mette la cuffia e gli occhialini entra nell’acqua ma non è capace
Mabel Loomis Todd, la donna che liberò il genio di Emily Dickinson Mabel Loomis Todd piombó ad Amherst, Massachusetts, col
Pupara sono e faccio teatrino con due soli pupi lei e lei lei si chiama vita lei si chiama morte
Dacia Maraini – Non mi dire che le donne sono buone “Non mi dire che le donne sono buone” e
da Predica ai Pesci Bello, bello, bello mondo, bello ridere di mondo in luce mattutina in colorazione di mondo